Rotolino di Piadina Romagnola

Ricetta adatta per 4 persone da inserire nel vostro menù come sostituto del pane sfizioso e adatto a tutti quanti!

Ingredienti

Per la sfoglia

  • 500g Farina 00
  • 250g Latte
  • 100g Strutto o Grasso
  • 12g Sale Fino
  • 5g Lievito Chimico
  • 1 cucchiaino Miele

Per il ripieno

  • Q.b. Bresaola
  • Q.b. Pecorino Stagionato
  • Q.b. Radicchio Trevigiano
  • Q.b. Fichi o Kiwi Giallo 
  • Q.b. Noci 
  • Q.b. Vino bianco
  • Q.b. Aceto Balsamico

Procedimento

Iniziare preparando la l’impasto: mettiamo la farina nel tagliere e aggiungiamo lo strutto, il lievito chimico, il sale (lontano dal lievito chimico nella farina perché sennò il sale abbatte la lievitazione) e il miele.

Impastare bene gli ingredienti e formare un panetto.

Mettere a riposare per 15/30 minuti.

Una volta che ha riposato, lo dividiamo in 6 palline da circa 140/150g.

Procediamo poi con una pallina e sulla spianatoia la andiamo a stendere regolarmente con un mattarello per un diametro finale di circa 30cm.

Lasciare la piadina un pò più sottile della classica ricetta perché poi sarà da avvolgere nella forma del rotolino.

Accendere il testo (o piastra o padella antiaderente) perché si scaldi bene e poi abbassare un pò il fuoco.

Prendere la piadina e utilizzando una forchetta, forarla sul tagliere.

Appoggiare la piadina sul testo (o piastra o padella antiaderente) caldo e cuocerla per 1/2 minuti per lato.

Togliere dal fuoco quando il colore diviene bronzo.

Procedere farcire a piacere con il pecorino stagionato a fette, la bresaola e il radicchio trevigiano a foglie.

Procedere con i fichi, tagliandoli a fette e stendendoli uniformemente sulla piadina farcita.

Prendere le noci e tagliarle grossolanamente e porle sopra alla piadina farcita.

Prendere la piadina farcita e aggiungere a piacere l’aceto balsamico.

Una volta farcita procedere ad arrotolare la piadina su stessa.

Servire tagliata a fette spesse.

Alternative

  • In alternativa alla Farina 00 si possono usare farine integrali o senza glutine.
  • Al posto del grasso o strutto si può usare l’olio extravergine di oliva.
  • Il latte può essere ridotto e sostituito con l’acqua.
  • La farcitura può essere rivista a fantasia con altri salumi a piacere e formaggi a pasta molle.

Pane rustico

Ricetta adatta per 4 persone da inserire nel vostro menù come secondo o antipasto sfizioso e adatto a tutti quanti!

Ingredienti

  • 500g Farina bianca 0
  • Q.b. farina di semola (per impastare)
  • 300/350 ml Acqua
  • 10g Lievito di Birra (per torte salate o piadina)
  • 1 cucchiaino Zucchero
  • 10g Sale
  • 1 cucchiaio Olio Extravergine di Oliva
  • 50g semi misti e le noc

Procedimento

Iniziare sciogliendo il lievito con l’acqua in bicchiere.

Continuiamo aggiungendolo poi alla farina e amalgamiamo.

Mettiamo poi olio e zucchero e impastiamo bene il composto aggiungendo piano piano l’acqua restante.

Aggiungiamo poi il sale e completiamo il panetto.

L’impasto dovrà rimanere morbido, poi metterlo in una ciotola ben infarinata e coperta con un canovaccio o la pellicola.

Per favorire la lievitazione incidere il panetto con una croce.

Far lievitare l’impasto per 2 ore, poi rimpastare e mettere a riposo di nuovo per 1 ora.

Togliamo dal fuoco la padella e tritiamo finemente la pancetta.

Dopo la lievitazione, dividiamo il panetto in due parti.

Amalgamiamo i semi che abbiamo scelto con i composti e ne aggiungiamo alcuni sopra.

Mettiamo i due panetti che abbiamo formato sulla teglia e li lasciamo per lievitare per mezz’ora.

Cuocere poi i due impasti in forno statico a 200° per 25 minuti.

Alternative

  • In alternativa al Lievito di Birra si può usare il Lievito Madre.
  • Al posto della Farina 0 si può usare un qualsiasi tipo di Farina Integrale .
  • Il ripieno può anche essere realizzato con Olive a piacere.

Dolce della Dina: tagliatelle dolci

Ricetta adatta per 4 persone da inserire nel vostro menù veloce per Carnevale come dolce sfizioso e veloce, adatto a tutti quanti!

Ingredienti

  • 2 uova
  • 250 g. farina
  • 60 g. uva sultanina (non ammollata)
  • 150 g. noci, mandorle, nocciole, pinoli e arachidi (in totale)
  • 1 bicchiere di Marsala secco
  • 1 bicchiere di Alchermes
  • q.b. zucchero
  • 1 foglio di carta da forno

Procedimento

Iniziare preparando l’impasto delle tagliatelle con uova e farina: in genere il rapporto è 1 uovo per 1 etto di farina perciò dipende dalle vostre uova la quantità esatta di farina.

Volendolo fare a mano il passaggio, prima si prepara la farina ponendola tutta come una piccola “montagna” al centro del tagliere e facendovi al centro uno spazio con la mano e successivamente, unirvi le uova e piano piano impastare e formare il composto (andate piano con la farina sennò verrà troppo asciutto e duro).

Se invece fate l’impasto della sfoglia con un robot le azioni sono simili a quanto descritte precedentemente per le fasi.

Fatto il composto della sfoglia, lasciarlo riposare almeno mezz’ora ed eventualmente può essere fatto anche la sera prima lasciandolo in frigorifero.

Successivamente si procede a tirare la sfoglia in modo che sia sottile (si deve vedere una leggera trasparenza) e poi lasciarla asciugare una decina di minuti (o quindici) all’aria sul tagliere.

Una volta asciugata la sfoglia, essa si arrotola a “fisarmonica” per il lungo e si procede a tagliare le tagliatelle di una larghezza di circa 8 mm che poi stendiamo aprendole bene.

Prendiamo la teglia, vi poniamo la carta da forno (inumidita per prendere le sembianze della teglia) e stendiamo le tagliatelle aggiungendo i gherigli della frutta secca precedentemente tagliati finemente, lo zucchero, Alchermes e Marsala finchè le tagliatelle non risulteranno ben inzuppate.

Mescolare bene il composto con attenzione a non rompere la sfoglia e poi infornare per 15/20 minuti a 180° forno statico.

Una volta ben cotto e dorato, fare intiepidire il dolce e tagliarne dei piccoli quadrati e portare in tavola.

Alternative

  • Al posto della frutta secca si può optare per le scaglie di cioccolato.
  • In alternativa al Marsala unirvi un altro liquore magari all’arancio.
  • Invece del comune zucchero bianco, si può usare anche per il miele o lo zucchero di canna che da una maggiore croccantezza.
  • Una volta servito il piatto se non fosse abbastanza dolce, si può aggiungere una spolverata di zucchero a velo.